

Diagnosi precoce,tumori muscolo scheletrici sempre più guaribili
A Padova 700 esperti a confronto nel congresso Emsos
I tumori muscolo scheletrici presentano percentuali di guarigione ormai sempre più alte grazie alla diagnosi precoce. Un settore nel quale la scuola medica emiliano-veneta appare all'avanguardia, sia per la ricostruzione che nell'analisi clinica. La città di Padova è per tre giorni la capitale degli studi sull'oncologia muscolo-scheletrica, con il congresso dell'Emsos (European Musculo-Skeletal Oncology) che vede a confronto 700 esperti da tutto il mondo. "La possibilità di guarire da un tumore muscolo scheletrico oggi è concrete, reale - afferma Pietro Ruggieri, direttore della Clinica Ortopedica dell'Azienda Ospedale/Università di Padova, e già presidente di Emsos - Si è passati dalla prospettiva se salvare o meno un arto a concentrarsi sulla qualità della mobilità che si garantisce al paziente, che nella grande parte dei casi sopravvive alla diagnosi, un tempo con prognosi infausta quasi certa, di tumore maligno". "Ora - aggiunge Ruggieri - le percentuali si sono ribaltate e in 9 casi su 10 il nostro paziente sa che guarirà". Il congresso richiama da oggi a Padova esperti provenienti da tutti i continenti, per fare il punto con una scuola, quella italiana ed emiliano-veneta in particolare, che sa essere al passo dei primissimi centri per qualità della ricerca medica del mondo.
V.Nemec--TPP